Una tecnologia avanzata al servizio dell’uomo. E soprattutto, progettata per parlare la sua lingua.
In caso di trasformazione di società di persone, in mancanza della comunicazione formale – “per raccomandata o con altri mezzi” – da parte della società debitrice, prevista dell’art. 2500-quinquies, secondo comma, cod. civ., ai fini della liberazione dalla responsabilità illimitata dei soci di essa, non è neppure ipotizzabile l’attivazione del meccanismo di manifestazione implicita del consenso previsto da detta norma, per effetto della mancata espressa opposizione dei creditori, per ritenere liberati i soci illimitatamente responsabili. Così si è espressa la…
Con la sentenza n. 2359/2025 del 20 marzo 2025 il Tribunale di Milano ha confermato la centralità delle dynamic injunctions nella lotta alla contraffazione online, ordinando agli ISP l’interruzione dei servizi anche rispetto a futuri alias dei portali IPTV illeciti. Superando l’approccio tradizionale ancorato al singolo dominio o IP, i giudici hanno ribadito che la tutela dei diritti di proprietà intellettuale richiede strumenti flessibili e reattivi, imponendo agli intermediari obblighi di cooperazione immediata, pur in assenza di una loro responsabilità…
La responsabilità del notaio per colpa nell’adempimento delle sue funzioni ha, nei confronti delle parti, natura contrattuale in quanto pur essendo tale professionista tenuto ad una prestazione di mezzi e di comportamenti (non di risultato), tuttavia è tenuto a predisporre i mezzi di cui dispone, in vista del conseguimento del risultato perseguito dalle parti, impegnando la diligenza ordinaria media rapportata alla natura della prestazione. Questo è quanto stabilito dal Tribunale di Napoli con la sentenza n. 4083 del 25 aprile…
Con sentenza del 26 febbraio 2025, n. 591 il Tribunale di Messina, Sezione lavoro, ha ribadito che l’assegnazione a mansioni differenti del lavoratore rispetto a quelle dedotte nel patto di prova determina un vizio funzionale della clausola relativa alla prova che, tuttavia, non pregiudica la validità dello stesso, ma comporta il diritto del lavoratore, ove possibile, alla prosecuzione della prova, o al risarcimento del danno sofferto.
È tassata in Italia la sola parte di reddito che costituisce remunerazione di attività lavorativa svolta nel territorio italiano (Cassazione n. 10606/2025)
È necessario individuare, anche in via presuntiva, gli elementi di fatto dai quali sia possibile desumere il pregiudizio subíto dal lavoratore (Cass. civile n. 11586/2025)
Il Garante per la protezione dei dati personali interviene sull’utilizzo dei social media allo scopo di pubblicizzare la propria attività professionale (Provvedimento n. 769/2024)
Pubblicato il bando di concorso del premio biennale indetto dalla Camera Penale di Catania e patrocinato dall’Unione Camere Penali Italiane e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania