Decisi interventi affini a quelli adottati per l’abuso di sostanze stupefacenti. A Milano sono stati disposti il collocamento in comunità e il ricovero coattivo. La dipendenza da videogiochi e da internet entra sempre più spesso nelle pronunce dei tribunali, che intervengono con provvedimenti affini a quelli che vengono adottati nei casi di minori dipendenti da sostanze stupefacenti. Ad allertare i servizi sociali sono quasi sempre i genitori, costretti nei casi più gravi a denunciare i figli per condotte violente causate proprio dall’uso incontrollato di internet. Lo stabilisce il Tribunale dei minori di Milano, 22 aprile 2025.